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Il MEDICO COMPETENTE è colui che avendone titolo e requisiti professionali (definiti dall'art. 38 del D. lgs 81/08) collabora col datore di lavoro nella valutazione dei rischi di un'azienda ed effettua la sorveglianza sanitaria dei lavoratori.
 

Secondo il testo unico sulla salute e la sicurezza sul lavoro, il medico competente, deve essere nominato in casi di:

  • lavoratori che prevedono la movimentazione manuale di carichi e movimenti ripetuti delle braccia.

  • lavoratori addetti al videoterminale per almeno 20 ore settimanali

  • esposizione ad agenti fisici come rumore, ultrasuoni, infrasuoni, vibrazioni meccaniche, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche, polveri e microclima.

  • esposizione a sostanze pericolose

  • esposizione agenti biologici

  • lavoro notturno

  • esposizione a radiazioni ionizzanti

  • lavoro nei cassoni ad aria compressa

  • lavoro in ambienti confinati o sospetti di inquinamento

  • lavoro su impianti elettrici ad alta tensione

  • posture incongrue

  • lavori in altezza/quota

  • lavori a soggetti a controllo di assenza di tossicodipendenza

LA MANCATA NOMINA DEL MEDICO COMPETENTE COMPORTA DELLE SANZIONI

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